Giovane. Dinamica. Innovatrice.
Con Grande Esperienza.

 

MoxMec® studia e commercializza moduli per l'automazione - principalmente basi vibranti con Tecnologia MoxMec®, cilindri meccatronici, bracci elettromeccanici e pinze, alimentatori e sbrogliatori per molle, gruppi di alimentazione per viti e rivetti - destinati sia ai costruttori di macchine e impianti, sia ai loro clienti finali.

Le Origini

L’azienda, fondata nel 2005, ha potuto contare fin dall'inizio su un Management esperto che gli ha permesso di raggiungere grandi traguardi in tempi brevi, tra cui l'esportazione dell'80-85% della produzione verso mercati esteri importanti come Svizzera e Germania. Non solo. L'ottimo imprinting e l'efficiente organizzazione di MoxMec - unite all'altissima qualità dei prodotti - le hanno permesso di raggiungere questa meta e di entrare a capitolato in grossi Gruppi senza l'utilizzo di agenti o distributori esteri, ma gestendo tutto direttamente dall’Italia, dalla sede di Terno d'Isola (Bergamo).

Mercati e Settori

Da sempre, MoxMec® punta sull’innovazione tecnologica sia per mantenere una forte componente di competitività - soprattutto sui mercati esteri - sia per andare alla conquista di nuovi settori.

Ad esempio, nell’ultimo periodo l'Azienda ha registrato una notevole crescita nel settore dell’orologeria. Tra i prodotti di punta infatti, ci sono alimentatori vibranti che non utilizzano la tradizionale tecnologia elettromagnetica, ma quella MoxMec®: una soluzione innovativa che permette di alimentare con estrema semplicità e precisione anche le piccole parti che si trovano all’interno degli orologi. L’ambito in cui rientra questa tipologia di prodotti è, naturalmente, il microassemblaggio, che prevede anche componenti di dimensioni che si attestano intorno al decimo o, addirittura, al centesimo di millimetro.

In generale, lo sviluppo di soluzioni innovative, come quella MoxMec®, ha consentito all'Azienda di acquisire nuove nicchie di mercato, tra cui microelettronica, orologeria e oreficeria. Mentre le politiche di espansione portate avanti negli anni, hanno fatto sì che anche Austria e Turchia si aggiungessero ai consolidati mercati Svizzero e Tedesco.